Yes: The quest

Country: UK
Genre(s): Progressive Rock
Label: InsideOut/Sony Music
Format: CD, digital, vinyl, Blu-ray
Release date: October 1, 2021
Tracklist
CD 1 (47:49)
1. The Ice Bridge (7:01)
2. Dare to Know (6:00)
3. Minus the Man (5:35)
4. Leave Well Alone (8:06)
5. The Western Edge (4:26)
6. Future Memories (5:08)
7. Music to My Ears (4:41)
8. A Living Island (6:52)

Bonus CD 2 (13:44)
1. Sister Sleeping Soul (4:51)
2. Mystery Tour (3:33)
3. Damaged World (5:20)

Total Time 61:33

Line-up
Steve Howe - Guitars
Billy Sherwood - Bass
Alan White - Drums, Percussion
Geoff Downes - Keyboards
Jon Davison - Vocals
With:
Jay Schellen - Additional percussion



Ci tocca...:-)

L'avete ascoltato.....impressioni....

Una mosceria come pochi.
Svogliato, spompato, loffissimo.

I primi due ascolti su you tube facendo anche altro...mi avevano " costretto" al tuo giudizio...
Su cd...ascolto dedicato...in netta crescita.

Ascoltato qualcosa su YouTube e credo sia il caso di approfondire.

Vista l'età dei musicisti non posso neanche dirgli andate a lavorare e allora auspico che pensino alla pensione, questa sconosciuta.
Arriva il momento per tutti di appendere gli strumenti al chiodo e godersi i nipoti, la campagna, la bocciofila e cose così.

Faccio outing ( non so se si dice cosi...) : dopo 2 ascolti su youtube avevo manifestato dissenso x The quest...piatto...e brutto...
Dopo 3 ascolti del cd ( il primo...non le bonus)...beh ci sono 6 belle canzoni ( le prime 6...)...belle...per l'anno di pubblicazione...Scontato che sia meglio di H&E...ma forse pure di buona parte di FFH...il mio 7 e' per la produzione di oggi 2021...non e' il mio 7 ( o giu' di li...di Tormato...tanto x chiarire...anche se c'erano almeno 2 pezzi imbarazzanti per me).
Su The quest, molto mestiere ovviamente ma i brani ( i primi 6 ripeto) scorrono bene...avrei evitato di sentire la voce di Howe nel duetto vocale su Leave well alone...ma come musica ci siamo...Fin troppo scontato che manchino i cori di Squire...
White l'avra' aiutato lo studio di registrazione...
Nel complesso ( x le aspettative)...gradisco...
Davison mi e' piaciuto...

A mio avviso superiore a Heaven & Earth, ma mi illudevo che lo fosse in maniera netta, invece a tratti si ricade in simili moscerie, anche se fortunatamente mancano brani irritanti come The Game o One Step Beyond. Detto ciò, alcuni brani sono molto buoni, il "singolo" The Ice Bridge - pastrocchio dei credits a parte - mi è piaciuto subito, A Living Island riecheggia gli Yes che furono, ovviamente in modo sbiadito, ma non pretendo di più da una band guidata da ultrasettantenni.

Non sono il più grande fan degli Yes (adoro ABWH ed apprezzo moltissimo Union, Ladder e Big Generator).
Questo nuovo lavoro mi ha "preso" con i primi due brani poi, la noia cala impietosa e non mi abbandona fino all'ultima nota...

mah... dovrebbero limitarsi a fare i live...

Lo so che ha poco a che fare con il Prog, ma questa bonus track dedicata a The Beatles mi piace.
https://www.youtube.com/watch?v=pozTv5wdjZs

Carina l'idea di citare titoli e frasi delle canzoni dei baronetti.

John was a fighter, his fist in a glove
Across the universe, he spoke of love
Paul was a worker but he got the blame
When the party was over, we all felt the same
They let it be like they'd never been born
We heard the silver hammer till the break of dawn
Shining like the moon, the stars and the sun
They knew the revolution had already begun
George played guitar like ringing a bell
Ringo held the beat till the axe fell
Brian was the glue that held it together
Neil and Mal survived the stormy weather
They let it be like they'd never been born
We heard the silver hammer till the break of dawn
Shining like the moon, the stars and the sun
They knew the revolution had already begun
They gave us pins and needles on their mystery tour
Through the bathroom window without going out of your door
They came at a time, we'd lost our principles
Never did we sleep, we thought we were invincible
They'd always said you could take yourself higher, higher, higher, higher, higher
As the muddy waters broke the lions heart
They should have known better but they fell apart
Shining like the moon, the stars and the sun
They knew the revolution had already begun
They gave us pins and needles on their mystery tour
Through the bathroom window without going out of your door

Ascoltato un paio di volte. Secondo me non è male. Certo, l'ispirazione non è più quella dei tempi andati ma la classe e l'esperienza ci sono sempre e si sentono.

Gius ha scritto:Lo so che ha poco a che fare con il Prog, ma questa bonus track dedicata a The Beatles mi piace.
https://www.youtube.com/watch?v=pozTv5wdjZs

Carina l'idea di citare titoli e frasi delle canzoni dei baronetti.
[cut]

E il povero George Martin, nessuna menzione?

Sono venuto in possesso, mio malgrado, di questo lavoro.
Devo dire che si lascia ascoltare e fa risalire gli Yes dal fondo che purtroppo hanno toccato in altre occasioni.
Tutto sommato rispettabilissimo...non credo si possa pretendere di più

Perché "mio malgrado?" Io l'avevo preso a suo tempo, per mania di completezza... E se nella mia collezione ci stanno open your eyes e big generator (che tengo solo per fare onore alla succitata mania) ci può benissimo stare anche questo che non è così brutto.

Solo pensavo di non prenderlo e forse avrei fatto male, mai essere prevenuti e magari buttare sempre un ascolto

Anch'io ero malato di mania di completezza, ma per fortuna sono guarito...:-))

Io mi sto curando. La guarigione non è prossima, ma non sono più così grave come qualche anno fa...