Anandammide (FRA)

Mi compare a sorpresa un video che si presenta con copertina (CD) autunnale (bosco) e "retro prog" (donna in abiti hippy che suona il flauto).
Provo ad ascoltare...

WOW!
Atmosfere pacate; chitarra acustica, cori, flauto tastiere "sinistre" in sottofondo... ("a song of greed").
Penso a Simon & Garfunkel in salsa Genesis!
WOW!

https://anandammide.bandcamp.com/album/eura

P.S.: ad ora sto iniziando ad ascoltare la terza traccia.
Azz! Si parte con assolo di flauto traverso!!!
Mi sto innamorando!

Questo è il secondo lavoro, il primo altrettanto bello si intitola "Earthly Paradise", dietro a questo gruppo c'è Michele Moschini dei Floating State, usciti nel 2003 con un altrettanto lavoro stupendo

Grazie dell'informazione.
Ma allora... francesi oppure italiani???

Anandammide is a psychedelic folk project led by Michele Moschini, featuring musicians from Italy, France, England and Sweden.

Europei....direi

Il disco dei Floating State era stupendo!

Al primo ascolto mi è piaciuto, ottimi suoni di chitarre e flauto. L'unico appunto, ma dovrei riascoltarlo anche con più attenzione, è la mancanza di cambi di tempo per renderlo un pó più "movimentato", se capite cosa intendo......comunque approfondirò.

Io penserei Genesis (Trespass) in salsa Canterburyana

Grazie ragazzi, sono contento che il disco vi stia piacendo.
Per rispondere ad alcuni commenti in maniera sintetica, il "gruppo" viene spesso considerato francese perché vivo a Parigi ormai da diciassette anni, solo che non si tratta di un gruppo ma più di un progetto solista (sotto pseudonimo) al quale collaborano amici vari, parigini di adozione (sia francesi che inglesi). Nel nuovo disco si sono aggiunti a distanza Lisa Isaksson dalla Svezia, Lelio Mulas e Lorenzo Castigliego dalla Puglia.
L'idea di base era quella di fare folk psichedelico, ma le influenze prog non le nascondo. Che poi il risultato sia o meno considerabile prog, in fondo mi interessa relativamente. Il mio scopo è quello di fare la musica che mi piace senza troppi fronzoli e soprattutto mettendo in avanti l'emozione rispetto alle prodezze tecniche che lasciano il tempo che trovano.
Detto questo, i cambi di tempo ci sono eccome, ma non sono esacerbati, perché sono funzionali ai pezzi.
Giusto per fare un esempio, A song of greed comincia in 7/4 intervallato da un 6/8 e con qualche battuta di 2/4 qua e là, per poi alternare un 4/4 e un 6/8. Eura comincia in 6/4, poi passa in 4/4, una strofa è in 6/8, poi solo in 4/4 e finale in 6/8.
Alla prossima!
Michele

Caro Anam,
Siamo contenti di aver tra le pagine di Arlequins!
Visto che a noi arlecchini questo album "ci garba di molto" aiutaci a risolvere un cruccio prima del tempo.
Onestamente, possiamo considerare il tuo lavoro candidabile all'Arlecchino azzurro 2025 oppure solamente all'Arlecchino doro?

Ciao Kid Cox,
Onestamente non so cosa risponderti. Dopo tanti anni passati all'estero l'unica lingua che sento mia è il dialetto barese
Penso che il disco possa concorrere per entrambe le categorie, ma la domanda che mi poni non è scontata.

....a parte che parliamo del 2024....vero Kid 
Il lavoro di Michele può partecipare sia a l'Arlecchino Azzurro, dal momento che lui è un italiano barese, sia all'Arlecchino d'oro, il quale non è precluso agli italiani ed abbiamo già avuto casi dalla qualità sicuramente Internazionale..

Augh....ich habe gesprochen