Adesso tocca agli italiani!!!
Purtroppo ho ascoltato pochissimo e non so quanto possa essere attendibile la mia classifica: diciamo che è la classifica di quanto ho ascoltato!
Premetto che, se fosse per me, metterei al primo posto l'album di Matteo Mancuso, The Journey. Album che ha dato un bello scossone alla comunità chitarristica mondiale.
Ma non è prog, quindi evito.
01) A chair at the backdoor Giant the vine
02) Le ORME …And Friends
03) No Harmony Klidas (peccato per la produzione della batteria)
04) [Un]connected La bocca della verità
05) Puer Aeternus Ancient Veil (grande lavoro compositivo e di arrangiamento: non l'ho messo più in alto in classifica perchè, IMHO, è penalizzato da una stereotipo del prog italiano: la pretenziosità dei testi che a parte rari casi, difficilmente si riesce a sposare con delle melodie efficaci del cantato. É molto difficile scrivere testi densi senza scrivere testi da saggistica e cantati cantillati. Fosse stato uno strumentale sarebbe arrivato al podio)
06) Moving Fragments Acqua Fragile
07) Dirty Thirty Syndone
08) Ecco l'impero dei doppi sensi Homunculus Res
09) Lemures Il balletto di Bronzo (la classe non è acqua, ma difficilmente i lavori troppo tastierosi mi scaldano l'anima)
10) Imilla Il Bacio della Medusa
Ma ho ascoltato molto poco. Questi gli altri che ho ascoltato (in ordine sparso).
I primi sei sarebbero potuti entrare in classifica.
Comunque, sbaglierò, ma non mi è sembrata una grande annata per il prog italico
Ant Death Spiral Monkey Diet
Runnin' with the wolves Sophya Baccini's Aradia
Christmas Night 66 Moongarden
Art Brut Morreale
La scienza delle stagioni Andrea Orlando
Beyond the air Forty Days
Appunti di Navigazione Il Fedelissimo Bracco Branco
Stupor Mundi Vol. 1 Prometheo
MMXX ifsounds
Tra di noi Cinema Styge
Il matto Habelard2
Now The Time has Come The Trip
To Tell Luciano Basso
Wondering Land Moto Armonico
Undrawn Missing Ink
Correlazioni La Strega tra noi
Il domenicano bianco il Segno del comando
La Quadratura del Cerchio Le Vele di Oniride
Tutto Torna Linea Nazca
Purtroppo ho ascoltato pochissimo e non so quanto possa essere attendibile la mia classifica: diciamo che è la classifica di quanto ho ascoltato!
Premetto che, se fosse per me, metterei al primo posto l'album di Matteo Mancuso, The Journey. Album che ha dato un bello scossone alla comunità chitarristica mondiale.
Ma non è prog, quindi evito.
01) A chair at the backdoor Giant the vine
02) Le ORME …And Friends
03) No Harmony Klidas (peccato per la produzione della batteria)
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05) Puer Aeternus Ancient Veil (grande lavoro compositivo e di arrangiamento: non l'ho messo più in alto in classifica perchè, IMHO, è penalizzato da una stereotipo del prog italiano: la pretenziosità dei testi che a parte rari casi, difficilmente si riesce a sposare con delle melodie efficaci del cantato. É molto difficile scrivere testi densi senza scrivere testi da saggistica e cantati cantillati. Fosse stato uno strumentale sarebbe arrivato al podio)
06) Moving Fragments Acqua Fragile
07) Dirty Thirty Syndone
08) Ecco l'impero dei doppi sensi Homunculus Res
09) Lemures Il balletto di Bronzo (la classe non è acqua, ma difficilmente i lavori troppo tastierosi mi scaldano l'anima)
10) Imilla Il Bacio della Medusa
Ma ho ascoltato molto poco. Questi gli altri che ho ascoltato (in ordine sparso).
I primi sei sarebbero potuti entrare in classifica.
Comunque, sbaglierò, ma non mi è sembrata una grande annata per il prog italico
Ant Death Spiral Monkey Diet
Runnin' with the wolves Sophya Baccini's Aradia
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